La Gestione Unica del B.I.O.C.E.

La Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) è una emanazione Regionale che si pone come intermediario tra i bisogni e le aspettative degli Operatori Economici presenti nell'area termale, il fabbisogno di governo ed armonizzazione della gestione del territorio, le necessità dei cittadini, residenti o lavoratori, nella salvaguardia della risorsa idrotermale.
Il Decreto della Giunta Regionale del Veneto n. 1586 del 18.07.1991 rappresenta il provvedimento d'istituzione ed attivazione della Gestione Unica del B.I.O.C.E.
Con tale provvedimento la Regione del Veneto ha formalmente istituito un unico organo di gestione della risorsa, precedentemente subordinata a due amministrazioni distinte: la Gestione per il Comune di Montegrotto e quella per Abano Terme e Teolo, istituite, rispettivamente nel 1964 e 1966. In tale contesto veniva estesa, inoltre, pertinenza ad un totale di dieci Comuni interessati in modo più o meno attivo, allo sfruttamento, reale o potenziale, della risorsa.
Con il D.G.R. n. 1586 del 18.07.1991 viene contestualmente approvato lo statuto della G.U.B.I.O.C.E. nella sua forma originaria, successivamente modificato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 1349 del 18.11.2002.
Secondo quanto previsto al titolo II° dello statuto gli organi della Gestione Unica sono costituiti da:

  1. L'assemblea dei titolari di concessioni minerarie;
  2. Il consiglio direttivo;
  3. Il presidente del consiglio direttivo
  4. La direzione tecnica
  5. I revisori dei conti.

Tra i compiti fondamentali dell'assemblea dei titolari vi sono l'elezione dei componenti il Consiglio Direttivo, dei Revisori dei Conti e la nomina del Direttore Tecnico.
Il Consiglio Direttivo, in carica pro tempore, è composto nel suo insieme dai membri eletti e dai Revisori dei Conti ed elegge al proprio interno un Presidente, un Vice Presidente e provvede alla nomina di un Tesoriere.
Inoltre, si incarica dell'organizzazione degli uffici tecnico-amministrativi facenti capo alla figura del Direttore Tecnico; questi ultimi rappresentano il polo di front office che collega e gestisce i rapporti tecnico-amministrativi tra le istituzioni ed i concessionari.
L'organigramma degli uffici della G.U. è così articolato:

  1. Il Direttore Tecnico;
  2. un Ufficio Tecnico composto da un Geologo ed un Geometra;
  3. uno Sportello Regionale composto da un Geologo;
  4. un Ufficio Segreteria-Amministrazione.

In particolare, lo Sportello Regionale, attivato con D.G.R. 3159 del 25.10.2005, facendo seguito ad un protocollo d'intesa siglato tra la Regione del Veneto e la G.U.B.I.O.C.E., si pone l'obiettivo di coadiuvare la Direzione Regionale Geologia e Attività Estrattive decentrando attività inerenti il termalismo all'interno del territorio, finalizzate alla semplificazione dell'iter burocratico delle pratiche amministrative e collocandosi come base logistica per il centro di raccolta dati di carattere idrogeologico, con particolare riguardo ai dati derivanti dal monitoraggio degli acquiferi interessati dalle estrazioni.
Le attività preponderanti della Gestione Unica riguardano, in sintesi, oltre alla già citata gestione dei rapporti tra concessionari e Regione del Veneto, l'amministrazione delle concessioni minerarie, includendo le pratiche inerenti il rinnovo dei titoli minerari, i quantitativi d'acqua edotti, le analisi delle acque previste dalla normativa vigente, le somministrazioni d'acqua termale, le nuove perforazioni, il controllo delle miniere in ottemperanza alle Norme di Polizia Mineraria e di sicurezza dei cantieri.
In quest'ottica e per tali finalità la Gestione Unica si attiva spesso con l'obiettivo di sanare i problemi, in alcuni casi annosi, che in alcuni casi rischiavano di compromettere i legittimi interessi di tutte le categorie coinvolte.
Un esempio è dato dal problema occorso qualche anno fa, quando alcuni allarmanti messaggi, che hanno trovato eco anche nella carta stampata, insinuarono il dubbio che, in seguito alle estrazioni di fluidi legati alle attività connesse al termalismo, potessero verificarsi problemi di subsidenza del terreno, con conseguenti gravi rischi strutturali a carico degli edifici.
La Gestione Unica del B.I.O.C.E. si è a tale proposito attivata, commissionando ricerche aventi scopo precipuo di individuare la causa della subsidenza in atto e di stabilirne gli effetti.
Gli studi effettuati con l'Istituto di Scienze Minerarie dell'Università di Bologna, basato su livellazioni eseguite nel periodo 1983-1989 e 1991 hanno permesso di collocare il fenomeno in una generica fase declinante, legata ad abbassamenti piezometrici antecedenti alla regolamentazioni nelle portate già attuate dalla Gestione Unica e consentendo una precisa definizione del suo decorso, e cioè della progressiva estinzione del fenomeno (Ballestrazzi, Schiesaro et. al., 1991).

Chi Siamo

La Gestione Unica del Bacino Idrominerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) è una emanazione Regionale che si pone come intermediario tra i bisogni e le aspettative degli Operatori Economici presenti nell'area termale.

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